FISCHIETTO CORALLINO


"Fischietto Corallino" è il titolo del giornalino sezionale degli arbitri di calcio di Torre del Greco. Uno strumento di divulgazione interno che, nei suoi anni di vita, ha assunto sempre più importanza diventando una sorta di "testamento scritto" dei prestigiosi risultati ottenuti dai direttori di gara torresi. 

Il periodico di otto pagine per almeno quattro uscite annuali, racconta gli avvenimenti accaduti nella sezione, le promozioni raggiunte, gli obiettivi nel mirino e, in generale, funge da stimolo per tutti coloro che quotidianamente lavorano in sezione per renderla sempre più forte e competitiva.

La redazione di Fischietto Corallino, la cui nascita fu fortemente caldeggiata dell'ex presidente sezionale Silvio Mazza nel 2000, è curata degli associati Gennaro Loffredo e Ciro Guarino ed è supportata dall'intero consigli direttivo sezionale.

Da evidenziare, inoltre, la grande partecipazione degli associati alla stesura degli articoli: non solo gli "anziani" della sezione, ma anche tantissimi giovani puntano a firmare un articolo sulle pagine di Fischietto Corallino.

L'idea più illuminante della redazione del giornalino è stata quella di creare una sezione, dal titolo "la penna degli altri", in cui vengono ospitate le opinioni degli altri colleghi d'Italia, diventando così un appuntamento fisso per confrontarsi con la altre sezioni su questioni di carattere  tecnico ed associativo.


Una data storica: 4 giugno 1999

Senza presunzione possiamo affermare che la giornata di venerdì 4 giugno 1999 rimarrà negli annali della sezione arbitri di Torre del Greco.

Una serata quella vissuta nella sala congressi dell’albergo “Santa Teresa”, che ha dato il via ad una grossa avventura che vedrà protagonisti tutti gli associati sezionali: è stata, infatti, presentata la copia ufficiale del nostro periodico sezionale “Fischietto corallino”.

Hanno partecipato davvero tutti, dal vertice dell’A.I.A. regionale, il Presidente Liberato Esposito, sino al più giovane arbitro del settore giovanile, e ciò non può che rendere felici tutti quelli che, sin dall’inizio, hanno creduto in questo progetto.

Una breve relazione del Presidente Silvio mazza ha fatto da prologo alla cerimonia ed alla foto di rito; il Presidente si è voluto soffermare sull’importanza di questo giornalino come strumento di “comunicazione” in sezione e con le altre sezioni, ribadendo la necessità di vedere questo come forma di partecipazione sempre più costruttiva alla vita sezionale.

Anche Liberato Esposito ha inteso confermare il suo pieno appoggio ad iniziative del genere che s’inquandrano nell’ottica di rafforzare lo spirito dell’associazione e far crescere la propria sezione.

Sono seguiti interventi illustri di Luigi De Marco e Mario Vitiello, due pietre miliari della nostra sezione, che hanno manifestato la loro gioia per la nascita del nostro giornalino, considerato come elemento essenziale per completare il mosaico sezionale.

La festa è stata organizzata in tutti i minimi particolari dai nostri dirigenti; un plauso particolare sentiamo di doverlo fare al nostro Antonio D’Antonio che è stato sempre vicino a noi della redazione, soprattutto nei momenti difficili (e vi assicuriamo che ce ne sono stati !) che hanno preceduto la prima uscita.

La serata ha poi avuto un “degno finale”: una mega cena a cui hanno partecipato quasi tutti gli associati, accompagnati dalle relative consorti e fidanzate, in un clima festoso e simpatico, e che ha permesso di verificare l’ottima fama dell’albergo che ci ha ospitato !

A distanza di pochi mesi, siamo lieti che “Fischietto Corallino” abbia riscosso la simpatia non solo dal vertice, ma anche e soprattutto, dai giovani e giovanissimi, che hanno espresso lusinghieri giudizi sul nostro operato; gli stessi giovani che poi hanno dimostrato di voler partecipare attivamente alla creazione del giornale, scrivendo articoli, portando notizie, raccogliendo indiscrezioni, e questo numero di ottobre, infatti, contiene già molti nomi nuovi.