Claudio Gavillucci

La sezione AIA di Torre del Greco ha ospitato lo scorso martedì 13 marzo l’arbitro Claudio Gavillucci di Latina, nell’ambito dell’iniziativa che l’associazione ha promosso al fine di avvicinare gli arbitri di livello nazionale alle sezioni. In una sala gremita, il giovane collega, appartenente alla commissione nazionale di serie B, ha saputo interloquire con i tantissimi giovani presenti, mostrando disponibilità al confronto e capacità di autocritica.
I colleghi del settore giovanile, in particolare, hanno colto la preziosa occasione per chiarire una serie di situazioni di cui, spesso, non si conoscono gli aspetti perché riferiti al particolare rapporto tra arbitro, assistente e quarto uomo. Claudio Gavilucci si è posto con la massima cordialità e serietà rispetto a questioni fondamentali come il rispetto del regolamento, il modo di comportarsi con i dirigenti e calciatori, e la necessaria concentrazione che deve esserci sin dal momento della designazione.
Gavilucci ha inteso impostare l’incontro sulla base di un costante confronto con i colleghi in sala, suscitando la curiosità e la partecipazione di tutti. Sono stati visualizzati diversi filmati, prodotti dal settore tecnico dell’AIA, che hanno evidenziato alcune criticità su cui stanno lavorando gli arbitri della CAN A e CAN B, puntando a limitare al massimo il fisiologico errore umano dell’arbitro. Resta inteso che alla preparazione tecnica – come sostenuto da Gavillucci – va abbinata la necessaria preparazione atletico-tattica.

Proprio nel merito della tattica, l’arbitro deve riuscire ad adeguarsi alle sue variazioni che sono sempre più veloci negli ultimi tempi; “approfondire e conoscere” il modo di giocare di una squadra diventa un elemento che consente all’arbitro di migliorarne lo spostamento sul terreno di gioco e lo stesso approccio alla gara. 
Nel corso della riunione, sono stati premiati anche alcuni associati per i risultati conseguiti nella scorsa stagione.
A fine serata, il presidente sezionale Antonio D’Antonio, in rappresentanza del Consiglio Direttivo, ha espresso il suo più vivo ringraziamento al collega Gavillucci per la sua presenza a Torre del Greco, augurandogli le migliori fortune nella vita e nell’attività arbitrale.