Giuseppe Rinaldi

Si è tenuta venerdì 11 gennaio presso la sezione arbitri di Torre del Greco una riunione tecnica che ha visto la presenza del collega Giuseppe Rinaldi, componente del Settore Tecnico dell’AIA. 
In una sala gremita, Rinaldi ha inteso portare all’attenzione di tutti gli arbitri le linee guida del Settore Tecnico, concentrando la sua attenzione anche sugli aspetti più squisitamente comportamentali dell’arbitro. Sono stati ribaditi, inoltre, i fondamentali concetti di “squadra arbitrale” strettamente connessi alla necessità di fare il massimo sforzo per ottimizzare la collaborazione e l’intesa sul terreno di giuoco tra arbitri e assistenti, pur mantenendo sempre le rispettive competenze e responsabilità.

La riunione si è sviluppata sulla base di un sereno confronto tra Rinaldi ed i colleghi della città del corallo che hanno voluto porre diverse domande per chiarire alcune situazioni che spesso si verificano anche nelle gare della massima serie. 
In rappresentanza dell’intera sezione, il presidente Antonio D’Antonio ha inteso ringraziare Rinaldi della sezione di Caserta per la cordiale visita e ha voluto ribadire al componente del Settore Tecnico l’impegno quotidiano del Consiglio Direttivo Sezionale di Torre del Greco nella formazione atletica e tecnica dei suoi arbitri.

Nel suo intervento, il presidente ha chiesto che il Settore Tecnico coinvolga in maniera sempre maggiore le sezioni, inviando, ad esempio, quesiti e proposte affinché ci si possa confrontare nelle realtà periferiche e, magari, collaborare in modo costruttivo e fattivo con questo fondamentale organo dell’AIA. Infine, il presidente D’Antonio ha auspicato altresì che nei raduni arbitrali, si possa parlare sempre di più di “tecnica e regolamento”. 
L’ex presidente della sezione di Caserta, Giuseppe Rinaldi, è entusiasta: “Un incontro propositivo, ai giovani servono questi approcci”. 
A conclusione della serata sono state consegnate le divise ai 19 nuovi arbitri che hanno superato brillantemente gli esami il 18 dicembre, tra cui anche due ragazze.