Il Presidente Nicchi visita la Sezione AIA di Torre del Greco

Il Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Marcello Nicchi, nella serata di martedì 16 aprile 2013, è stato ospite della sezione arbitri di Torre del Greco dove ha presenziato alla cerimonia di assegnazione dei premi sezionali dedicati alla memoria di tre grandi uomini ed arbitri: Aniello Mazza, Salvatore Di Donna e Americo Borriello.

Ad accompagnare Marcello Nicchi anche il Vice Presidente, Narciso Pisacreta, al quale è stato assegnato il premio biennale “Aniello Mazza” per la fattiva e lodevole attività dirigenziale ricoprendo incarichi di natura tecnica e associativa di notevole prestigio.

Tenutosi presso il prestigioso Circolo Nautico sul porto della città dei fiori e del corallo, l’incontro ha suscitato grandissimo interesse anche da parte degli organi di stampa. La sezione arbitri era presente al gran completo, con i giovani direttori di gara incuriositi nell’ascoltare il Presidente Nazionale.

A fare gli onori di casa il Presidente della sezione Antonio D’Antonio, il Presidente onorario Luigi De Marco, i Vice Presidenti Liberato Esposito e Vincenzo Schioppa e l’intero consiglio direttivo.

Presenti, inoltre, il componente del comitato nazionale Maurizio Gialluisi, i due arbitri campani alla CAN, Marco Guida di Torre Annunziata e Carmine Russo di Nola, il Presidente del Comitato Regionale Arbitri Alberto Ramaglia e i Presidenti delle altre sezioni campane.

A portare il saluto dell’Amministrazione Comunale della città di Torre del Greco è intervenuto direttamente il Sindaco Gennaro Malinconico.

Il presidente della sezione ha aperto i lavori, ringraziando tutti i presenti e, in particolare, il Presidente Nicchi e il suo Vice Pisacreta per aver concesso la loro disponibilità a far visita alla sezione corallina.

D’Antonio ha inteso fare una riflessione sull’evoluzione della sezione negli ultimi anni, sostenendo che la visita di Nicchi viene considerata come il riconoscimento all’attività svolta dai dirigenti in una sezione che oggi conta 180 associati. Una sezione che è riuscita negli anni a portare alla CAN tre arbitri (Liberato Esposito, Giovanni Merlino ed Antonio Cardella) e diversi assistenti arbitrali, oltre che a proporre grandi dirigenti in ambito regionale e nazionale quali Aniello Mazza, Liberato Esposito ed Antonio De Marco.

I premi sezionali sono stati istituiti per ricordare tre figure illustri: Aniello Mazza, fondatore e primo presidente della sezione, che fu anche Vice Presidente dell’AIA con la presidenza Dattilo.

Salvatore Di Donna, componente comitato regionale arbitri della Campania negli anni ’80, tragicamente scomparso in un incidente stradale proprio mentre si recava in quel di Coverciano per un raduno arbitrale. L’edizione 2012 è stata assegnata al collega Maurizio Toscano, già assistente arbitrale alla CAN A e B, attualmente componente CAI.

Il premio dedicato alla memoria di Americo Borriello, assistente arbitrale che ha ricoperto con onore diversi incarichi in seno alla sezione, è andato all’associato Raffaele Vitiello, oggi assistente arbitrale in forza alla CAND.

Dopo il glorioso passato, gli attuali dirigenti hanno avviato una difficile opera di formazione e rinnovamento che stanno portano avanti con spirito di sacrificio, ma anche con orgoglio, ambizione e caparbietà. “L’obiettivo principale – dice il Presidente della sezione, Antonio D’Antonio - resta quello di trasferire ai giovani i valori ed i principi della lealtà, onestà e correttezza; considerato che il reclutamento degli arbitri avviene esclusivamente sul territorio di Torre del Greco, il nostro compito assume certamente un sostanziale valore di carattere sociale.

La nostra forza è sempre stata la grande e storica compattezza dei gruppo dirigente che ha saputo costituire una vera e propria famiglia. Grande merito va ai pionieri, Luigi De Marco e Mario Vitiello, che riportarono la sezione arbitri sul territorio di Torre del Greco.”

Dopo il saluto alla platea del primo cittadino di Torre del Greco, che non ha voluto far mancare il sostegno dell’amministrazione comunale all’associazione arbitri, è intervenuto il Presidente del CRA Campania Alberto Ramaglia. In rappresentanza di tutti gli associati regionali, Ramaglia ha ringraziato il Presidente Nicchi per il suo arrivo in Campania ed ha elogiato l’ottima organizzazione dell’evento da parte degli associati corallini.

 

Ramaglia ha altresì ribadito che la Campania continua a detenere il primato per i “numeri” legati al reclutamento, con tantissimi giovani che vogliono diventare arbitri di calcio; il comitato regionale è impegnato fortemente ad intensificare il lavoro sulla qualità della classe arbitrale.

Il vice presidente Narciso Pisacreta, nel salutare gli associati dopo aver ricevuto il premio Aniello Mazza, ha ringraziato il consiglio direttivo per la scelta della sua persona dicendosi fiero di rientrare nell’albo d’oro di questo prestigioso premio. “Da quando ricopro il ruolo di dirigente nazionale – dice Pisacreta - per la prima volta ricevo un premio nella mia regione d’origine e per la prima volta mi viene assegnato come “dirigente campano”. E’ motivo di grande orgoglio, quindi, ricevere tali attestati di stima perché rappresentano il riconoscimento del lavoro che svolgiamo sul territorio.”

Nel corso della serata, caratterizzata da forti emozioni, vi è stata anche la consegna dei premi stagionali agli associati che si sono particolarmente distinti nella passata stagione agonistica nelle rispettive categorie di appartenenza. Distribuito anche il nuovo numero del periodico sezionale “Fischietto Corallino” dedicato alla storica visita dei massimi dirigenti dell’AIA.

Nel suo intervento finale, tanto atteso dagli oltre 200 presenti in sala, il Presidente Nicchi ha voluto ribadire l’impegno del comitato nazionale a guardare sempre al futuro: “Noi non siamo per ricordare le cose ben fatte nel passato perché siamo costantemente impegnati a pensare alla risoluzione dei problemi.

Il nostro unico obiettivo oggi non è quello di indicare programmi oppure elencare i sogni, ma pensare alle soluzioni possibili ai singoli problemi che ci verranno posti quotidianamente. L’AIA è portatrice sana di valori come il rispetto delle regole, la lealtà, la trasparenza e la rettitudine.”

Il Presidente Nicchi ha ribadito che la Campania è una terra che sente particolarmente vicina in cui sono presenti tanti amici. “Quando vengo in Campania, ritrovo tante persone care per le quali provo affetto e stima. Sono certo che il CRA ed i 17 presidenti di sezione lavoreranno insieme con il comune obiettivo di aiutare gli arbitri a crescere nel rispetto delle regole e dei ruoli.”

 

Alla fine della serata c’è stata la consueta consegna degli omaggi ricordo. Una cena a base di pesce sulla terrazza del Circolo Nautico, affacciati sul Golfo di Napoli, ha simpaticamente concluso l’incontro che aggiunge un’altra pagina allo storico libro degli eventi della sezione arbitri di Torre del Greco.

 

Galleria Fotografica