Massimo Cumbo

Nell’ambito dell’iniziativa che vede i massimi esponenti della nostra associazione visitare le varie sezioni sul territorio nazionale, venerdì 7 marzo 2014 la sezione AIA di Torre del Greco ha ospitato il collega Massimo Cumbo di Ostia Lido, da quattro anni Responsabile della C.A.N. 5.

Dopo aver rivissuto, con un breve filmato creato dalla segreteria sezionale, le tappe della prestigiosa carriera del più importante e famoso arbitro italiano di questo sport, il Presidente sezionale Antonio D'Antonio ha inteso salutare gli ospiti presenti nella sala gremita dei locali sezionali: Mario Rossi e Giovanni Belcuore, componenti del Comitato Regionale Arbitri guidato da Virginio Quartuccio e designatori per il Calcio a 5 in Campania, Marcello Toscano, collega campano componente della C.A.N. 5, e tutti gli arbitri regionali operanti nella massima categoria nazionale, accorsi a Torre del Greco per salutare il loro diretto responsabile.

Dopo aver ringraziato D'Antonio ed il consiglio direttivo sezionale per l'invito, Massimo Cumbo ha letteralmente deliziato la platea parlando a tutto tondo del "Futsal" e dell'evoluzione recente di questo sport; dalle sue parole non si evince soltanto conoscenza, esperienza e competenza (tipiche di colui che sa di cosa parla), ma è evidente che per Cumbo il Calcio a 5 è passione e divertimento.

Terminata l’attività sui tappeti di giuoco, infatti, Cumbo ha intrapreso una brillante carriera da dirigente in Italia, ricoprendo incarichi di primo piano anche in ambito internazionale e divenendo un punto di riferimento assoluto per il Calcio a 5. Alla capacità dialettica di intrattenere la platea e di confrontarsi con gli associati della città dei fiori e del corallo in modo chiaro e semplice, anche su casi di natura strettamente tecnica, Cumbo abbina la voglia di coinvolgere ed indirizzare i giovani arbitri a valutare attentamente le possibilità che il Calcio a 5 può offrire in termini di carriera e di ambizione.

Uno sport che è notevolmente cambiato negli ultimi anni: oggi vi è l'esigenza di arbitri molto preparati sia sul piano tecnico-comportamentale che su quello atletico-estetico; la commissione nazionale sta lavorando proprio per selezionare colleghi che siano davvero "attrezzati" anche a reggere le pressioni di campionati sempre più competitivi e con un numero crescente di spettatori, sia nei palazzetti che alla televisione. La parte finale della serata è stata dedicata alla consegna dei premi sezionali.

L'edizione 2013 del Premio "Americo Borriello", dedicato all'indimenticato associato Americo Borriello ed assegnato all'assistente arbitrale che si è maggiormente distinto per l'impegno tecnico, è andata al collega Vincenzo Serpe, mentre il Premio "Salvatore Di Donna" 2013, assegnato all'associato che si è maggiormente distinto nell'attività tecnica e associativa, è stato attribuito dal consiglio direttivo sezionale al Vice Presidente Vincenzo Schioppa. Premiati, infine, gli associati che nella scorsa stagione si sono maggiormente distinti nelle rispettive categorie di appartenenza.