Narciso Pisacreta

Torre del Greco ha ospitato il Vice-Presidente dell’AIA Narciso Pisacreta. Una lezione tecnica che si è rivelata una lezione di vita. Una sala gremita con tanti giovani pieno di entusiasmo. 
Pisacreta, infatti, ha invitato tutti a sacrificarsi con serietà e entusiasmo, a lottare per i propri obiettivi, a non risparmiarsi mai così da non avere rimpianti, a credere in se stessi come nei dirigenti e nell’associazione, a non lasciarsi abbattere dalle difficoltà, trasformando le eventuali delusioni in stimolo per nuovi traguardi. Qualche errore è inevitabile ma l’importante è avere la serenità di aver dato ogni giorno il proprio massimo.

Perché essere arbitri aiuta a crescere prima di tutto umanamente, e se solo pochi raggiungono i palcoscenici più prestigiosi, tantissimi, però, grazie a questa passione diventano persone migliori. L’AIA – ha continuato Pisacreta – è una famiglia a cui ogni associato dà tanto ma da cui continuerà a ricevere per tutta la vita, a cui ciascun arbitro rimarrà sempre legato dentro. E l’associato torrese Ciro Basso, che a 50 anni la domenica dirige ancora gare di tornei amatoriali, non è che una delle tante meravigliose testimonianze”.
Insomma, il numero due dell’Aia Pisacreta ancora una volta con grande umiltà ha messo l’esperienza, la competenza, la passione ma soprattutto la semplicità, l’intelligenza e l’umanità a disposizione di tutti, a partire dal Presidente del CRA Campania Alberto Ramaglia, anch’egli gradito ospite nell’occasione della sezione torrese, passando per il Presidente della sezione di Torre del Greco Antonio D’Antonio, per arrivare fino al più giovane arbitro dell’ultimo corso. Arriva anche il pensiero del presidente della prestigiosa D’Antonio.

“Per questo, a nome di tutti, grazie di cuore Narciso- sei davvero una persona capace di fare grande la nostra associazione, fatta di giovani e dirigenti di qualità”.

Durante la serata inoltre, sono stati premiati gli arbitri che si sono maggiormente distinti nella passata stagione sportiva di cui il neopromosso alla CAI Gino Garofalo e sono stati consegnati i premi sezionali, istituiti dal Consiglio Direttivo in ricordo di chi ha fatto la storia della sezione. Infatti la terza edizione del premio “A. Borriello” dedicato agli assistenti, è andato agli associati Ciro Basso e Domenico T. Castaldo, mentre la sesta edizione del premio “S. Di Donna” è stato assegnato al referente sezionale del Calcio a 5 Ciro Sorrentino, già osservatore a livello nazionale ed ora in organico regionale.

Insomma una serata fantastica che rimarrà viva sempre nella mente dei fischietti torresi.